COME TRATTARE L'OLIO E LA SODA
Durante le operazioni di pesata è necessario prestare la massima attenzione, in quanto anche un piccolo errore nell'aggiungere i reagenti può influire negativamente nel risultato finale. Ogni passaggio è importante e bisogna quindi essere precisi e concentrati durante le operazioni. E' necessario inoltre mescolare l'olio affinché quest'ultimo raggiunga una consistenza vellutata, né troppo liquida né troppo densa. Qui alcune immagini riguardanti la pesata dell'olio, l'aggiunta di soda e il mescolamento di queste due sostanze.

     Ecco gli ingredienti che abbiamo utilizzato per un sapone più che naturale!

RISCHI SUL LAVORO

Durante ogni tipo di lavoro effettuato in laboratorio bisogna prendere delle precauzioni per evitare incidenti. In primis è fondamentale l'utilizzo del camicie da laboratorio per evitare che eventuali schizzi provocati dai vari passaggi di liquidi da un contenitore ad un altro o dalle reazioni tra prodotti che potrebbero andare fuori dal nostro controllo.Un altro aspetto fondamentale è quello di non usare mai le mani per prendere un reagente, che potrebbe provocare danni alla pelle, per questo è obbligatorio l'utilizzo di appositi guanti in lattice. Per evitare danni agli occhi, si utilizzano degli occhiali, per esempio per proteggersi dai gas liberati durante una reazione, reazioni che devono comunque avvenire sotto cappa così che i gas vengano subito aspirati.

Se non si fa attenzione durante l'utilizzo di materiali tossici ci si può recare danni alla pelle, ogni prodotto ha un'etichetta con scritti i consigli d'uso e i vari pericoli che può arrecare.

La SODA CAUSTICA presenta varie precauzioni per l'uso:

1. l'uso di guanti adatti in gomma;
2. l'utilizzo di occhiali o visiere per proteggersi gli occhi,o di camice e stivali in caso di spargimento;
3. aggiungerla con attenzione per evitare spruzzi.

e pericoli:

1. CONTATTO CON LA CUTE, provoca  gravi bruciature;
2. CONTATTO CON GLI OCCHI,provoca irritazione e danni gravi se non sciaquata immediatamente ;
3. INGESTIONE,  provoca immediatamente il vomito.

                                                                                                                   

Nel nostro laboratorio abbiamo sperimentato anche la produzione di saponette colorate. Abbiamo aggiunto ai soliti ingredienti anche 50ml di blu di metilene (un disinfettante di colore blu) in uno stampo di saponette, e del carbone vegetale (per rendere le saponette di colore nero) in altri stampi. L'esperimento con il blu di metilene non ha avuto un esito soddisfacente, in quanto la colorazione non è avvenuta come ci si aspettava; il colore blu nella saponetta è presente solo a tratti. Per quanto riguarda invece le saponette con il carbone vegetale sono riuscite bene, il colore è omogeneo, ed il risultato è quello di saponette molto carine e particolari.

Nella nostra ultima esperienza in laboratorio abbiamo sperimentato nuovi ingredienti. Oltre ai soliti reagenti (soda, acqua e olio) abbiamo aggiunto varie fraganze, come per esempio vaniglia e lavanda, per profumarle, e il caffè, per dare colore e profumo. Il risultato è ottimo e le saponette oltre che belle sono anche profumatissime!

Procedimento

Abbiamo utilizzato 250 g di olio e posizionati sulla piastra termica fino ad arrivare a 45ºC. Abbiamo preso un becker nel quale abbiamo aggiunto 75 g di acqua e in seguito abbiamo inserito 33,5 g di NaOH. Le due soluzioni reagendo hanno aumentato istantaneamente la loro temperatura fino a 80ºC.

Successivamente abbiamo raffreddato la soluzione facendola arrivare a 45ºC. Di conseguenza abbiamo unito i composti in un altro becker e grazie ad un frullatore abbiamo reso il composto più denso. Successivamente abbiamo riempito gli stampi e abbiamo aspettato che si freddasse il composto ottenendo le saponette.

Mi sono molto divertito a produrre queste saponette, ma la sicurezza prima di tutto: non è molto bello bruciarsi con dell’idrossido di sodio!